Lazio: tra infortuni, crisi e bilancio...è un momento complicato!
Per la Lazio è senza ombra di dubbio un periodo di forte difficoltà, che si manifesta su più fronti: rendimento in campo disastroso (amplificato fortemente da infortuni e squalifiche), situazione economico-finanziaria e crescenti pressioni esterne.
1. Prestazioni e risultati: una curva discendente
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Nel derby contro la Roma la Lazio è stata sconfitta, seppur immeritatamente (questo va detto) 1-0, perdendo l’occasione di rilanciarsi sia per il morale che in classifica.
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In trasferta, contro squadre che sulla carta non dovrebbero impensierire, i biancocelesti hanno mostrato poca lucidità, problemi nel finalizzare le azioni e difficoltà nel creare continuità offensiva. Questo ha alimentato un clima di incertezza anche all'interno dello spogliatoio stesso.
Tutto questo viene a crea un pericoloso campanello di allarme che già dopo appena quattro giornate trova diverse conferme: la squadra spesso raccoglie meno di ciò che realmente in campo meriterebbe e questo indizio è molto ma molto pericoloso...
2. Infortuni & squalifiche: la rosa (già povera) si assottiglia
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Numerosi giocatori chiave sono indisponibili. Tra questi, Rovella che rischia di dover affrontare un intervento per un problema all’inguine, condizione che avrebbe tempi di recupero non immediati.
Altri casi: Dele-Bashiru è uscito presto per un problema muscolare. Lazzari ha uno stiramento al polpaccio, che lo terrà fermo circa un mese.
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A questi si aggiungono squalifiche (stupide e non...) e assenze non previste, che stanno costringendo Sarri a dover stringere le rotazioni e a riesumare calciatori precedentemente esclusi, come ad esempio Toma Bašić, che all’inizio del campionato era stato marginalizzato ed invece quasi sicuramente sarà reintegrato in squadra a supporto di un centrocampo che vede nel solo Cataldi l'unico di ruolo disponibile.
3. Bilancio economico e morale societario
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Il bilancio consolidato al 30 giugno 2025 evidenzia un calo dei ricavi e un indebitamento netto finanziario negativo molto consistente.
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Il presidente Lotito ha segnalato che si sta lavorando per tornare all’equilibrio economico e patrimoniale nel breve-medio termine, continuando a nascondere evidenti difficoltà e di conseguenza continuando a prendere il giro i tifosi laziali feriti da questa situazione preoccupante.
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Anche tra i tifosi la tensione è palpabile: dopo le ultime prestazioni deludenti sbuca la protesta, la rabbia per errori individuali e collettivi, l’attesa di risposte concrete da parte della squadra e della dirigenza.
4. Le prove che attendono la Lazio: cosa serve per uscire da questo momento
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Gestione degli uomini: Sarri dovrà trovare alternative credibili, valorizzare i giocatori rimasti, dosare energie ed evitare ulteriori rischi fisici.
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Stabilità mentale: superare le critiche, recuperare fiducia, soprattutto nei momenti chiave delle partite, quando manca il gol o si rischia sulle palle inattive.
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Solidità difensiva e ripartenze efficaci: serve meno confusione tra reparti, più equilibrio, e capitalizzare le occasioni, anche in modo non brillante, ma concreto.
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Equilibrio economico: probabilmente ci saranno mosse sul fronte mercato, sponsorizzazioni, gestione dei diritti tv o quelli relativi alle prestazioni, per contenere le perdite.
In conclusione: la Lazio è in una fase difficile, che non è soltanto di risultati, ma sistemica ed è proprio questo il grande problema che andrebbe messo a fuoco. Se non si interverrà in più direzioni, la crisi — pur non essendo (al momento) catastrofica — potrebbe intensificarsi.
Aggiungo che il comportamento assurdo di questa società in tutti i suoi elementi è sempre più sconvolgente per quanto appare distaccato da quella che è la realtà che la circonda e a testimonianza di quanto appena scritto il comunicato di ieri che sembra davvero assurdo e fuori luogo!
Sul fronte della squadra la speranza è che questa situazione non vada a inquinare il morale del gruppo perché allora si che sarebbero guai seri. Adesso, soprattutto adesso, serve unità e forza di gruppo ed è questo che il tifoso laziale esige dai propri giocatori!
Manuel