Una Lazio a pezzi doma la Juventus!

giocatori della lazio che si abbracciano dopo un gol

Stagione "tosta" ma...

Ormai siamo entrati nell’ottica di una stagione decisamente incerta e difficoltosa. 
Ora, tanto per non farci mancare nulla, siamo falcidiati dagli infortuni fin da inizio stagione e questa Lazio ha dovuto preparare il match contro la Juventus i condizioni davvero difficili.

Bergamo è stata la svolta

Tornando indietro di una settimana, il pareggio contro l’Atalanta è stato davvero un ottimo risultato, sofferto, sudato, voluto e difeso con tutte le forze.

In avanti purtroppo si fatica a trovare la via del gol e Dia non è un grande Bomber ma (questo si) un uomo di grande fatica che lavora tantissimo per la squadra e la partita di ieri sera ne ha dato l'ennesima dimostrazione.

Anche Cancellieri, che stava diventando un "fattore" si è dovuto arrendere a causa di un infortunio di carattere muscolare (l'ennesimo) che lo terrà fuori dai campi per circa un mese.

Una squadra speciale 

Ma questa Lazio ha qualcosa di speciale, cari tifosi biancocelesti...
Si fa male Cancellieri e al suo posto si scatena un ritrovato Isaksen che trascina la Lazio verso un trionfo insperato contro la Juventus, dando un colore diverso a questo inizio di stagione della banda del comandante Sarri.

Anche Nuno Tavares "rotto"?
Nessun problema: questa squadra si nutre di difficoltà e invece di deprimersi si carica e tira fuori quel qualcosa in più che gli permette di andare oltre ogni ostacolo!.

La Juventus al momento giusto 

La squadra di Tudor (in bilico la sua panchina) veniva dalla pesante sconfitta in campionato contro il Como e dalla sconfitta di Madrid contro il Real, sconfitta, quest'ultima, alla quale era stato dato erroneamente un significato positivo soprattutto per aver perso di misura... ma la partita aveva raccontato ben altro e se fosse terminata con almeno 3 reti di scarto a favore degli spagnoli di certo non si sarebbe gridato allo scandalo.
Tutto questo per dire che arrivava allo stadio olimpico una squadra in difficoltà e, quindi, nel momento migliore per affrontarla se analizziamo la situazione con occhi biancocelesti.

Il fattore "Lazio"!

Anche ieri la partita ha dimostrato quello che sta diventando un fattore in casa Lazio e cioè che questa squadra nei momenti più difficili trova sempre il modo per tirar fuori dal proprio cilindro delle prestazioni notevoli, di vero spessore e intensità, come quella di ieri.

Il nostro vero fuoriclasse!

Per chi ancora avesse dubbi, la partita di ieri ha rimarcato con massima decisione che la nostra vera forza è seduta in panchina ed ha un nome ed un cognome: Maurizio Sarri!
Un mister che ieri al triplice fischio finale, con quel sorriso bellissimo ha dimostrato ancora una volta il suo grande attaccamento ai nostri colori e alla nostra gente.

Il mister per il bene della Lazio non esita a mettersi contro la società e lo fa in maniera schietta, diretta, proprio a mettere presidente e Ds con le spalle al muro davanti  all'opinione pubblica e tutto questo è sinonimo di garanzia per il tifoso laziale!
Sarri era l’unica persona che poteva allenare questa Lazio disastrata, ecco la verità!
Sarri è come il tifoso laziale e come la nostra storia, una storia che racconta che abbiamo dovuto sempre lottare per conquistare trofei, e alla quale nessuno a mai fatto regali.

Laziali, godiamocela!

Il vero tifoso non molla mai... proprio come questa Lazio!

E allora, amici biancocelesti, godiamoci questa bella vittoria, godiamoci questi ragazzi dal grande cuore pronti a battagliare in campo per questi colori, pronti a tutto, passo dopo passo, metro dopo metro, difficoltà su difficoltà, pur di onorare questa gloriosa maglia intrisa di storia!

Paolo e Manuel